Il seme di sesamo – Il seme oleoso più prezioso
Dal punto di vista nutrizionale i semi di sesamo sono i più preziosi tra i semi oleosi e ricchi di nutrienti in quanto hanno un alto contenuto di carboidrati, grassi, fibre, proteine e sali minerali come calcio, fosforo, magnesio, zinco, selenio, silicio, ferro e potassio nonché vitamine del gruppo B.
Ci sono tre principali specie di semi di sesamo: bianchi, rossastri e neri.
Attualmente il sesamo viene coltivato in Birmania, Cina e India mentre in Europa viene coltivato soprattutto in Grecia e nel Sud Italia.
Proprietà benefiche
Aiutano a rinforzare le ossa: contenendo molto calcio questi semi prevengono l’osteoporosi in particolare nel ciclo di menopausa femminile, e grazie al collagene rendono le ossa più elastiche.
Ottimi anche per chi soffre di intolleranze ai latticini rinforzando denti e ossa.
Riducono il colesterolo e malattie cardiovascolari: apportano al nostro organismo acidi oleici ed acidi linoleici, tenendo così sotto controllo il colesterolo “cattivo” (LDL) ed aumentando quello “buono” (HDL).
Grazie alla presenza di lignani danno un aiuto non indifferente alla pressione arteriosa.
Combattono la stitichezza e proteggono il fegato: in quanto ricchi di fibre combattono la stipsi aiutando a ritrovare la regolarità intestinale e ridurre il gonfiore se assunti in dosi regolate.
E grazie alla sesamina danno un ricco aiuto al tessuto epatico dei radicali liberi che compone il fegato, con azione antiossidante.
Favoriscono la digestione: le loro fibre danno benefici all’apparato digestivo grazie alle mucillagini.
Antiossidanti e anticancro: grazie al contenuto di selenio e di acido fitico, svolgono un’azione antiossidante e proteggono anche l’organismo dallo sviluppo del cancro al colon.
Rinforzano il sistema immunitario e favoriscono lo sviluppo dei bambini: lo zinco nei i semi di sesamo aiuta a rinforzare il sistema immunitario in modo naturale. Spesso impiegati come integratori nella dieta dei bambini visto che aiutano la crescita essendo degli ottimi ricostituenti: non consigliati sotto i due anni di età.
Ottimi in caso di ipertensione: i lignani all’interno di essi tengono sotto controllo la pressione sanguigna e prevengono la formazione di placche sulle pareti arteriose.
I semi di sesamo in cucina
Questi semi sono utilizzati in molti campi in cucina, sono considerati molto versatili.
Vengono usati insieme al muesli ed insieme alla frutta secca per il loro gusto “ricco”, o per unirli ad insalate, zuppe e minestre.
Si possono unire ad impasti destinati alla preparazione di pane, snack salati, crackers e grissini.
Sono perfetti per le panature di carne e verdure al posto del pangrattato.
Sono impiegati soprattutto per pietanze non originarie dell’Italia come: il tahin (una pasta di sesamo che viene utilizzata in molti ambiti culinari in Grecia e Turchia), l’hummus (crema di ceci proveniente dal Libano), la zuppa di miso (caratteristica in Giappone).
Hanno un sapore caratteristico che viene esaltato ulteriormente da una rapida tostatura (rapida perché altrimenti il gusto potrebbe sfociare nell’amarognolo).
Il gomasio è un elemento utile in cucina, ed è formato da semi di sesamo tostati e sale marino: condimento in polvere preparato con semi di sesamo tostati e macinati e una piccola percentuale di sale, utilizzato come insaporitore e come sostituto del sale o quanto meno per ridurre il consumo di sale.
Da non dimenticare l’impiego per l’olio di sesamo, utilizzato soprattutto nella cucina orientale.
Controindicazioni
Basta consumarne una manciata al giorno senza mai eccedere nel consumo, in quanto possono rivelarsi un alimento che facilita l’aumento di peso.
Attenzione alle allergie o intolleranze causate dagli stessi: sono sconsigliati sotto i due anni di età e per soggetti predisposti ad esse.
I semi di sesamo non devono cuocere troppo altrimenti potrebbero risultare cancerogeni: durante la tostatura bisogna riscaldarli leggermente.
Contengono sorbitolo, un potente lassativo naturale, un uso eccessivo di olio di semi di sesamo potrebbe causare dissenteria.
Dove acquistare i semi di sesamo e come conservarli
I semi di sesamo si trovano in vendita anche presso la grande distribuzione ma, i semi di migliore qualità possono essere acquistati presso il nostro negozio. La qualità bianca di questi prodotti è quella maggiormente reperibile, mentre potrà essere più difficile trovare la varietà nera, più diffusa nei Paesi orientali.
Gli oli provenienti da questi elementi possono irrancidirsi in fretta. Il consiglio di Sementi Rosi è di tenerli in un luogo fresco ed asciutto, al riparo da luce diretta, meglio se all’interno di un barattolo di vetro con chiusura ermetica.